Holly
Scrivo questo post non per salutare la mia Holly ...anche perché non penso che nel paradiso degli animali abbiano i social...scrivo questo post per raccontare la sua storia, la nostra storia, il percorso fatto in questo anno e mezzo ...io, lei e il suo maledetto linfoma multicentrico, sperando di poter essere d'aiuto ad altri cagnolini che hanno la stessa brutta malattia.
A novembre 2020 vediamo Holly dimagrita nonostante mangiasse normalmente e accarezzandola sotto il collo notiamo dei linfonodi enormi, il primo pensiero è la leshmaniosi e scappiamo dal nostro veterinario dottor Picci che subito capisce che purtroppo non è leishmania ma qualcosa di più brutto e, con la grande professionalità che lo contraddistingue, decide di far visitare la mia Holly dalla dottoressa E. Mansullo. Alla visita ciò che mi colpisce di più è l’amore che questa dottoressa aveva negli occhi…non conosceva la mia Holly ma la guardava e la visitava come se fosse il suo cane da sempre. Mi conferma che Holly aveva un LINFOMA MULTICENTRICO ma che bisognava stadiarlo per capire cosa effettivamente potevamo fare senza illuderci su una cura definitiva, ma con la speranza di poter aiutarla per darle ancora per un po' una buona qualità di vita. Dopo vari esami e visite decidiamo di iniziare un protocollo di chemio (chop) che avrebbe dovuto mandare la malattia in remissione per un po'. 5 mesi di chemio...la mia guerriera, si perché è stata una vera guerriera come lo sono tutte le persone che purtroppo fanno la chemio.
Nausea, dimagrimento, stanchezza, da 25kg a 15kg, 5 mesi giorno e notte sempre a lottare io, lei, la dottoressa e tutto il team del dottor Picci: malattia in remissione, la mia Holly sembrava rinata, 4 mesi bellissimi. Purtroppo solo 4 mesi, il linfoma è tornato e io non me la sono sentita di farle affrontare altri 5 mesi di sofferenza in cambio di soli 4 mesi di pace, e sempre con il nostro angelo cioè la nostra dottoressa, abbiamo optato per una chemio più soft, una pastiglia ogni 3 settimane.
Ho quindi contattato un’azienda svizzera, la Ortas, e anche qui ho trovato una dottoressa splendida, che mi ha aiutato con un medicinale omeopatico che in Italia non vendono ma è autorizzato in Svizzera. Non so cosa esattamente era ma sicuro le ha totalmente azzerato gli effetti brutti della chemio. Purtroppo l’ho scoperto troppo tardi, le avrei evitato le sofferenze della prima chemio. Cosi sono trascorsi altri 4 mesi di gioia.
Nel frattempo esce una cura sperimentale, una specie di vaccino ma la mia Holly non può provarla perché il linfoma era già tornato. Sfortunata il mio amore, una cagnolina GUERRIERA sfortunata: dopo 4 mesi anche questa ultima chemio non funziona più, ma io non riesco ancora a rinunciare e proviamo un altro protocollo di salvataggio che dura 14 giorni. Ma la mia Holly questa volta ha deciso che era stanca...il linfoma era diventato leucemia e aveva intaccato anche polmoni e fegato e dopo 1 anno e mezzo di cure e punture per farla stare bene abbiamo dovuto farle l’ultima puntura, la più brutta per noi e forse la più giusta per lei.
Holly aveva quasi 8 anni. Una simil pastorina presa dal canile, 8 anni di felicità per lei e per noi. NON COMPRATE ma ADOTTATE ❤
Volevo ringraziare innanzitutto lei, il nostro angelo ..la dottoressa Mansullo della clinica Lupiae, il dottore Gustavo Picci con Dario e Federica, il nostro ecografista del cuore dott. G. Mose di Brescia ...e la Ortas in Svizzera.
Condividete e fate girare per aiutare altri cagnolini come la mia Holly.
E se qualcuno non dovesse essere d’accordo sull’amare e curare gli animali come membri della famiglia lo tenga per sé stesso. Io non giudico chi sfascia famiglie per spendere soldi in vizi...voi non giudicate chi si farebbe fare dei prestiti per curare i propri animali.
Grazie
Valentina